Chi opera nella realizzazione di un packaging e deve quindi controllarne la grafica e la prova colore finale deve essere al corrente di alcuni aspetti tecnici. Sono aspetti che dovrebbe controllare e segnalare chi prepara gli artwork, ma è sempre bene esserne al corrente.
LA PROVA COLORE
La prova deve essere effettuata con stampanti e software adeguati e deve essere certificata.
Il sistema più diffuso è
realizzato da software GMG Color Proof e plotter Epson.
Per essere certificata la stampa deve riportare la scala sottostante con il simbolo “approvato“.
Deve essere applicato il corretto profilo colore; nell’esempio dell’immagine è applicato l’ ISO Coated v2 (fogra 39L).
IL PROFILO COLORE
E’ quello che consente di riprodurre, con appositi software e stampanti, una prova colore molto simile alla resa finale di stampa. Uno profilo standard europeo per la stampa è il FOGRA 39 L, ma possono crearsi profili colore specifici per ogni tecnologia di stampa e per ogni stampatore.
Questi specifici profili prendono il nome di FINGER PRINT.
IL CODICE EAN
Il codice EAN è certamente tra gli elementi più importanti in un pack. Permette la commercializzazione e distribuzione nella GDO e nelle reti commerciali ordinarie e Web.
Per i prodotti i principali Ean utilizzati sono l’EAN 13 e l’EAN 8. In fase di realizzazione dell’artwork si deve sempre controllare la correttezza dei numeri che compongono il codice, mentre la composizione delle barre è demandata alla Repro House che crea l’esecutivo stampa.
Il codice Ean 13 inserito nel pack richiede il rispetto di specifiche tecniche nella realizzazione.
Un aspetto è la larghezza, il codice inserito al 100%, misura cm 3,135 dalla prima all’ultima barra.
Il codice Ean 8 inserito nel pack richiede invece una larghezza di cm 2,138 ( inserito al 100%), dalla prima all’ultima barra.
I codici EAN possono essere modificato in larghezza dall’80% al 200 %: fuori da questo range vi è un rischio di non leggibilità. https://gs1it.org
L’ altezza standard del codice è di cm 2,3 delle barre escluso il numero. L’altezza delle barre non incide sulla sua leggibilità ma se le barre sono più alte viene agevolato l’operatore che con la pistola deve leggere il codice. Altri aspetti tecnici da rispettare sono gli spazi minimi da lasciare ai lati del codice ed i colori.
I colori non devono essere mai composti ( ad esempio cyan + magenta) e mai nei colori ROSSO e GIALLO e loro derivati, arancio per esempio) . Vanno bene colori come nero, blu, verde, marrone, etc.
Gli spazi minimi liberi dalla stampa, da rispettare ai lati di un codice a barre sono i seguenti:
EAN 13 A sinistra mm 3,63 A destra mm 2,31
EAN 8 A sinistra mm 4,5 A destra mmm 4,5